Da alcuni mesi in Argentina è in corso una campagna contro le comunità indigene che rivendicano il diritto di risiedere nei territori ancestrali dei quali si sono impossessati in modo fraudolento grandi proprietari terrieri senza scrupoli.
Contro i nativi mapuche della provincia del Chubut, che stanno recuperando al fine della degna sopravvivenza, parte del territorio occupato dal Gruppo Benetton, è in corso un’operazione scientificamente orchestrata su vari fronti e che ha raggiunto un livello di violenza preoccupante e insostenibile, umanamente inaccettabile.
Denunciamo all’opinione pubblica e condanniamo:
– il pretestuoso arresto, per la seconda volta nel giro di un anno, di Facundo Jones Huala, leader della comunità Pu Lof Cushamen, accompagnato dall’ostentazione da parte dei principali media nazionali di un’immagine di nemico pubblico, digruppo terrorista, al quale non sono mai state trovate armi né provate azioni violente se non la rivendicazione del diritto di esistere sui territori ancestrali.
– le successive varie aggressioni alla comunità, eseguite da centinaia di gendarmi armati e in tenuta antisommossa, spalleggiati da elicotteri e mezzi da guerra, che hanno portato al ferimento di varie persone inermi e alla sparizione di Santiago Maldonado, giovane della società civile presente per solidarizzare con la causa mapuche, incappato nella furia oppressiva dei militari e visto per l’ultima volta caricato su di un loro mezzo
– le limitazioni al diritto di vigilare sul rispetto dei diritti umani a incaricati delle associazioni preposte e di cronaca da parte dei mediattivisti alternativi, tutti tenuti a debita distanza durante le incursioni e soggetti a intimidazioni attuate oltre che con minacce verbali, con assurdi fermi di polizia
– l’ultima codarda aggressione alla comunità di Vuelta dei Rio con l’incendio delle case di due attivisti, messa in atto da un gruppo armato, di ancora dubbia appartenenza, approfittando della loro assenza
Esprimiamo la nostra solidarietà con le comunità mapuche in resistenza e sosteniamo le azioni di recupero dei territori ancestrali sottratti in modo truffaldino dalle multinazionali.
Libertà per Facundo Jones Huala!
Ritorno in vita di Santiago Maldonado!
Fuori Benetton dai territori mapuche!
Marichiweu!
Ass. Ya Basta! Êdî Bese! – Ass. Ya Basta! Marche – Ya Basta! Moltitudia Roma
Per adesioni scrivete a info@yabastaedibese.it
Ass. Ya basta! Milano
Anna Pelosi
Comitato Chiapas “Maribel”
Spazio Comune autogestito TnT
Centro sociali autogestiti Marche
Ambasciata dei diritti Marche